La Capella Rosslyn venne costruita tra il 1450 ed il 1480 a pochi chilometri da Edimburgo. La Cappella Rosslyn presenta un simbolismo tipicamente massonico e templare mentre l’intera struttura è stata progettata seguendo i dettami della geometria sacra. All’esterno della cappella vi è una scultura che rappresenta il dio greco Hermes.
Un gioiello nella corona della Massoneria è la curiosa costruzione chiamata Cappella Rosslyn, a pochi chilometri da Edimburgo. Dall’esterno sembra in così cattive condizioni da essere sul punto di crollare, ma l’interno è sorprendentemente intatto e solido. La Cappella Rosslyn è il centro riconosciuto per i massoni contemporanei e molte organizzazioni templari. Costruita tra il 1450 e il 1480 da sir William St. Clair, signore di Rosslyn, originariamente era destinata a essere semplicemente la Cappella dedicata alla Vergine di una più ampia costruzione, che doveva ispirarsi al progetto del Tempio di Salomone.
I St. Clair (in seguito il loro nome divenne Sinclair) ereditarono il titolo di protettori della Massoneria in Scozia dal XV secolo in poi: sicuramente non è una coincidenza che prima di allora svolgessero la stessa funzione nei confronti dei Templari. Fin dall’inizio l’Ordine dei Templari fu collegato con i Sinclair e Rosslyn: il Gran Maestro fondatore, Ugo de Payns, era sposato con Caterina St. Clair. Discendenti dei vichinghi, i St. Clair / Sinclair costituiscono una delle più interessanti e importanti famiglie della storia, diffusi in Scozia e in Francia fin dall’XI secolo. Il nome della famiglia deriva dal martire scozzese Saint Clair, che fu decapitato. Ugo e Caterina visitarono i possedimenti dei St. Clair vicino a Rosslyn e là stabilirono la prima commanderia templare in Scozia.
È indubbio che i cavalieri templari fecero della Scozia uno dei loro principali rifugi dopo la soppressione ufficiale dell’Ordine, forse perché era la terra di Robert Bruce, che era stato a sua volta scomunicato, per cui il papa al momento non aveva nessun controllo su quella terra. Baigent e Leigh, nei loro libri, sostengono in modo convincente che la flotta di cui disponevano i Templari approdò sulle coste della Scozia.
Uno degli eventi storici più importanti delle isole britanniche fu la battaglia di Bannockburn, che ebbe luogo il 24 giugno (il giorno di San Giovanni) del 1314, quando le forze di Robert Bruce ebbero la meglio sugli inglesi. Tuttavia pare che la vittoria sia stata possibile grazie all’aiuto in un momento cruciale di un contingente di cavalieri templari. Almeno questo è quello che credono i templari scozzesi di oggi (che si dichiarano discendenti dei cavalieri fuggitivi), quando nella Cappella Rosslyn commemorano la battaglia di Bannockburn. Uno dei cavalieri che aveva combattuto a fianco di Robert Bruce a Bannockburn, sir William St. Clair, morì nel 1330 e fu sepolto a Rosslyn, in una tipica tomba templare.
La stessa descrizione della Cappella Rosslyn presenta alcune apparenti anomalie. L’interno della Cappella è interamente coperto di simboli scolpiti e tutta la costruzione è progettata secondo i principi della geometria sacra. Molto di tutto ciò è innegabilmente massonico. Troviamo per esempio la “colonna dell’apprendista”, un esplicito parallelo con il mito massonico di Hiram Abiff e l’apprendista che vi è raffigurato è noto come “figlio della vedova”, una definizione massonica di rilievo. L’architrave accanto a questa colonna reca l’iscrizione: “Il vino è forte, il re è più forte, le donne sono le più forti, ma la Verità vince tutto“. Ma se il simbolismo di Rosslyn è in gran parte massonico, ci sono molte caratteristiche tipiche anche del simbolismo templare: la pianta ispirata alla croce templare, e sculture con la nota immagine dei due uomini su un solo cavallo che contraddistingue il sigillo dell’Ordine.
Tutto questo è molto curioso perché, stando ai testi di storia, la Massoneria ebbe inizio non prima del tardo 1500, e dopo il 1312 i Templari non erano più una potenza degna di nota. Le decorazioni della Cappella, che risalgono a circa il 1460, si direbbero quindi troppo in anticipo per i massoni e troppo in ritardo per i Templari.
Nella Cappella Rosslyn c’è comunque un simbolismo non classicamente massone o templare. Sono molte le immagini pagane e anche islamiche. E all’esterno c’è una scultura che rappresenta Hermes (una chiara allusione all’ermetismo), così come all’interno troviamo più di un centinaio di rappresentazioni dell’Uomo Verde, il dio pagano celtico della vegetazione. Tim Wallace-Murphy, nella sua storia ufficiale della Cappella Rosslyn, associa l’Uomo Verde al dio babilonese Tammuz, morto e risorto. Ci sono nella mitologia vari dei che hanno attributi simili e furono spesso rappresentati con i volti verdi anche se quello più spesso raffigurato in questo modo era Osiride, sposo di Iside.
Niven Sinclair, un noto membro della famiglia afferma: “William St. Clair costruì la cappella in un tempo in cui i libri potevano essere bruciati o messi al bando. Voleva chiaramente lasciare un messaggio ai posteri. Per conoscere la cattedrale di St. Paul vi basterà una sola vita. Per conoscere la cappella Rosslyn, no. Sono stato là centinaia di volte e ogni volta che ci vado scopro qualcosa di nuovo. Questa è la sua bellezza“. Rosslyn non è una tipica cappella cristiana. Niven arrivò a dire: “Fu detto che sir William avesse costruito la cappella Rosslyn per la ‘maggiore gloria di Dio’. Se è così, è veramente strano che lì si possano trovare così pochi simboli cristiani“. Nel medioevo i Sinclair promossero attivamente celebrazioni pagane e fornirono rifugio ai gitani (considerati gli ultimi adoratori della dea in Europa). Pare che nella cripta della Cappella Rosslyn ci sia una Madonna nera.