Con il termine qi gong, letteralmente traducibile come “tecnica del respiro” o “tecnica dello spirito”, ci si riferisce ad una disciplina orientale che affonda le sue radici nella medicina tradizionale cinese. Alla base di tale pratica vi è la meditazione, il controllo della respirazione e l’esecuzione di determinati esercizi fisici.
Zhang Baosheng è il più noto tra i maestri di un’arte paranormale, il qi gong, nella Cina moderna. Nel 1983 fu avvicinato da dirigenti del Partito Comunista perché facesse qualcosa per rianimare il maresciallo Ye Jianying, un loro collega malato, il quale aveva fondato con Mao, nel 1927, l’Esercito Popolare di Liberazione e aveva avuto un ruolo determinante nel porre fine alla rivoluzione culturale nel 1976, preparando la strada alle riforme di Deng Xiaoping. Aveva mediato fra coloro che volevano il ritorno a metodi stalinisti di governo e coloro che volevano l’apertura della Cina al resto del mondo.
La sua influenza era importante per la stabilità politica del paese, ma verso la metà del 1983 la sua fine sembrava imminente, tanto che era già stato preparato l’elogio funebre.
Zhang Baosheng ricorse alla telecinesi (il potere di spostare o manipolare la materia con la sola forza del pensiero), per rimuovere il catarro dai polmoni di Ye. Dopo un successo iniziale, assistette assiduamente il paziente in precarie condizioni riuscendo a mantenerlo in vita fino al 22 ottobre 1986. Si disse che fosse riuscito a stabilizzarne la pressione sanguigna, controllando il decorso della malattia con la sua “visione a raggi X” e prescrivendo opportune cure.
I poteri paranormali dimostrati da Zhang Baosheng furono largamente ricompensati dai leader cinesi, che lo inviarono nel sud del paese per dimostrare le sue facoltà alle autorità locali e rappresentare, con la sua presenza, un segno forte dell’autorità del governo centrale di Pechino.
Sembra che Zhang abbia avuto una parte essenziale nei programmi spaziali cinesi, usando, si suppone, la sua “visione a raggi X” per ispezionare l’interno di satelliti e missili prima dei lanci. Le sue attività sono divenute oggetto di numerosi libri, fra cui “Superman Zhang Baosheng“, di Zhuge Xihan, del 1991.
Il qi gong (si pronuncia “ci-gung”) spazia dagli esercizi di respirazione alle tecniche per ottenere guarigioni paranormali. Diversi testimoni affermano che i praticanti di tale disciplina riescono a vedere come attraverso i raggi X, possono muovere oggetti a distanza e curare malattie emanando una sorta di energia, o di radiazione (detta qi) dalla punta delle dita.
Nel luglio 1988 il maestro di qi gong Yan Xin tenne un’affollata conferenza a Pechino. Foto e registrazioni mostrano centinaia di persone che cadono in una specie di trance, parlano lingue diverse e danzano come dervisci (membri di una confraternita religiosa musulmana, che ricorrono a particolari tecniche per raggiungere stati di estasi). Nonostante ciò, il comitato americano per la ricerca scientifica sui fenomeni paranormali, che visitò la Cina nel 1988 per osservare i maestri di qi gong, non rilevò prove di poteri eccezionali.