Il primo prodigio della Madonna di Campocavallo, in provincia di Ancona, avvenne nel 1892 quando un nutrito gruppo di parrocchiani assistette al miracolo del quadro della “Madonna che muove gli occhi”. Da allora sono numerose le testimonianze di fedeli che giurano di aver assistito a tale strabiliante quanto discusso fenomeno.
Padre Mortier, storico cattolico, non poté negare ciò che vide nel 1893 a Campocavallo, un paesino vicino ad Osimo, in provincia di Ancona. Egli dichiarò: “La mia prima reazione, quando sentii parlare del miracolo, fu la diffidenza“.
Quell’anno il religioso decise di visitare il Santuario di Campocavallo, dove si diceva ci fosse un quadro “che si muoveva“. Era una riproduzione di una tela di Murillo, con la Madonna che rivolgeva gli occhi al cielo. Mortier si inginocchiò davanti all’altare e notò che lo sguardo della Vergine era volto verso di lui. Credendo a un’illusione ottica, si avvicinò alla balaustra, a due passi dal dipinto: gli occhi spalancati della Madonna di Campocavallo erano rivolti al cielo, come la prima volta in cui li aveva visti, ma ecco che lo sguardo si abbassò e si posò su di lui, e le palpebre si chiusero. La sequenza si ripeté più volte.
Una quindicina di giorni dopo, Mortier tornò al santuario. Si pose vicino al quadro, ma spostava spesso lo sguardo per far riposare gli occhi e sincerarsi dell’acutezza della propria vista. Nessuna differenza, il fenomeno continuò a ripetersi, per quanto cambiasse punto di osservazione per vedere da varie angolature e con luce diversa. Alla sua terza visita, si mise vicino a tre francesi, due donne e un uomo. Le donne, per quanto più ansiose di lui di assistere al miracolo, non videro nulla. L’uomo, invece, vide la Madonna chiudere gli occhi.
Dipinti e statue che sembrano muoversi sono un prodigio frequente. Il gesuita Herbert Thurston, che dedicò la vita allo studio dei vari casi, li attribuì in gran parte al desiderio di credere da parte di persone sincere, ma suggestionabili. Ma non poté liquidare completamente la testimonianza di Mortier, persona dalla mente aperta che, solo dopo aver fatto tutte le prove possibili, dovette ammettere di aver assistito a un fenomeno che può essere definito a pieno titolo “miracoloso“.
Il prodigio della “Madonna di Campocavallo che muove gli occhi” non appartiene solo al passato. Ancora oggi, sono decine le persone che affermano di essere stati testimoni di tale incredibile esperienza. A detta delle persone del luogo, la Madonna aprirebbe e chiuderebbe gli occhi come segno di vicinanza e di intercessione nei confronti dei fedeli raccolti in preghiera e di coloro che le affidano richieste di grazia.