Il “ronzio di Taos” è un fenomeno uditivo molto fastidioso che venne denunciato per la prima volta negli anni ’60 del secolo scorso in Inghilterra sebbene il nome derivi dalla città di Taos, nel Nuovo Messico, dove nel 1990 numerose persone affermarono di sentire questo misterioso brusio a bassa frequenza molto persistente ed invasivo.
Alcune vittime non riescono a dormire per un ronzio che risuona loro nel cervello. Altri lamentano emicrania, sangue dal naso, ansia, difficoltà respiratorie e perdita dell’equilibrio, di solito associata a disturbi dell’orecchio interno. Il ronzio di Taos prende il nome da una comunità che vive fra i monti di Sangre de Cristo, nel New Mexico, dove fu segnalato per la prima volta nel 1990.
La signora K. C. Grams fu tra i primi a parlarne. Da allora, molti abitanti hanno lamentato il ronzio. Bill Richardson, deputato al Congresso per quel distretto, dapprima non vi diede peso, ma poi, convintosi che si trattava di qualcosa di serio, chiese all’House Permanent Select Committee on Intelligence di svolgere un’indagine.
Il ronzio di Taos è al margine del campo uditivo, che va all’incirca da 20 a 20.000 vibrazioni al secondo. Le ricerche si concentrarono sulle basse frequenze, fra 33 e 80 vibrazioni al secondo, ma non individuarono alcuna sorgente. Il suono veniva descritto come basso, stridente e pulsante, come di un motore diesel che gira al minimo in lontananza.
Le spiegazioni vanno da una forma lieve, ma contagiosa, di allucinazione collettiva a possibili esperimenti elettromagnetici effettuati segretamente in qualche centro militare di ricerca della zona. Tuttavia, un ronzio simile si è avvertito anche in Australia, in Nuova Zelanda, a Taiwan, in Canada e in varie parti degli Stati Uniti, mentre in Inghilterra si è addirittura costituita l’Associazione degli affetti da suoni a bassa frequenza. L’unica cosa certa è che, indipendentemente dalle cause, il cosiddetto “ronzio di Taos” è un fenomeno che ha interessato non poche persone ma l’origine della sua manifestazione rimane un assoluto mistero.