Il termine latino “medium” significa letteralmente “mezzo” o “tramite”. Con esso si denotano particolari individui capaci di fungere da ponte verso il mondo degli spiriti. Fulcro delle sedute spiritiche, i medium consentono di ricevere messaggi e comunicazioni da parte delle anime dei disincarnati oltre che manifestare effetti fisici di varia natura.
Il medium è una persona sensibile all’influsso degli spiriti; questa facoltà gli permette di ricevere e trasmettere comunicazioni, agendo da intermediario tra il mondo corporeo ed il mondo spirituale. Le facoltà del medium non sono un privilegio esclusivo né hanno un carattere soprannaturale. Tutti gli uomini in origine posseggono questa capacità in grado più o meno sviluppato, tuttavia solo a quelle persone che possono ottenere effetti evidenti e di una certa intensità è possibile applicare la definizione di medium.
I medium sono sempre esistiti, in tutte le epoche della storia dell’umanità, ed è stata l’ignoranza che li circondava a trasformarli a volte in santi in grado di compiere miracoli e a volte in maghi o stregoni in grado di scendere a patti con il diavolo. Solo lo spiritismo, illuminato dagli insegnamenti degli spiriti stessi, è riuscito a sviscerare il vero carattere delle facoltà apparentemente straordinarie dei medium e a darne una spiegazione senza uscire dall’ambito delle leggi naturali.
Il medium, per alcune qualità che nel suo organismo sono più sviluppate che nelle altre persone, possiede una facilità innata ed estremamente accentuata a ricevere e assimilare l’azione dei fluidi del perispirito delle anime disincarnate. Questa capacità può essere sviluppata con l’esperienza ed è indipendente dalle qualità morali dell’individuo, tuttavia gli spiriti superiori preferiscono comunicare con i vivi, sempre che sia possibile, attraverso un medium le cui aspirazioni morali siano particolarmente elevate. Molto spesso sulla Terra si trovano persone del tutto indifferenti al proprio miglioramento spirituale seppure in possesso di eccezionali facoltà medianiche.
In molte persone l’influsso degli spiriti agisce spontaneamente, senza che all’inizio siano coscienti dei loro poteri o avvertano qualcosa di insolito in ciò che accade intorno a loro. Queste capacità si possono manifestare a qualsiasi età, anche se in genere risultano evidenti fin dai primi anni dell’infanzia. In questo caso si tratta di medium naturali, come li definisce lo spiritismo, per distinguerli dai cosiddetti medium facoltativi che viceversa hanno sviluppato le proprie facoltà per mezzo di costanti pratiche e che producono i fenomeni spiritici per azione della propria volontà.
I medium naturali producono soprattutto effetti fisici, come colpi, levitazioni, spostamenti di oggetti, materializzazioni, etc. In genere questi fenomeni avvengono senza l’intervento della volontà del medium e indipendentemente dalle circostanze. Spesso le manifestazioni fisiche spontanee (in genere provocate da spiriti inferiori, inclini ai dispetti e a confondere le persone) alla lunga diventano scomode e fastidiose per chi è costretto a sopportarle. Può sussistere anche un certo rischio fisico per il soggetto, che corre il pericolo di essere la vittima accidentale dei suoi stessi effetti, soprattutto quando si tratta di bambini molto piccoli.
Altre volte il pericolo minaccia le persone che stanno intorno al soggetto dotato di facoltà medianiche, in particolare nel caso di persone che, non avendo rapporti con lo spiritismo, possono venire ossessionate dall’idea che il luogo o la persona che provoca i fenomeni siano posseduti dal demonio. A causa di queste circostanze, molte volte ciò che è semplicemente una facoltà naturale, presentandosi in forma precoce o particolarmente sviluppata, può venire confusa con i sintomi di qualche pericolosa malattia fisica o mentale. È molto probabile che uno stato di debilitazione organica possa contribuire ad accentuare le qualità innate di un medium, ma non è certo la causa prima. La malattia può sopravvenire, anche in medium già esperti, se l’individuo abusa delle propria facoltà, in quanto un eccessivo uso del fluido vitale comporta l’indebolimento degli organi del corpo.
Il medium non è caratterizzato da alcuna particolarità esteriore e, molto spesso, ciò può indurre in errore. In ogni caso, quando le facoltà medianiche si manifestano spontaneamente e con una notevole intensità, la cosa più prudente è lasciare che il fenomeno segua il suo corso naturale. Un medium con esperienza e conoscenze sufficienti può affrontare gli spiriti perturbatori e limitare le loro intenzioni. La soluzione si presenta quasi sempre quando il medium naturale si trasforma in un medium facoltativo: allora impara a comunicare con gli spiriti e a produrre gli effetti con la propria volontà e, in seguito a ciò, le manifestazioni spontanee tendono a scomparire.